PASOLINI, 10, 56, LUGLIO 2025/ DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI/UNIVERSITÀ DI TRIESTE/ DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA/UNIVERSITÀ DELLA CAMPANIA

SCRITTI DI TOMMASO GAZZOLO, ALESSANDRA ZIGAINA, PIER MARRONE,  DOMENICO BILOTTI, FABIO CIARAMELLI, EUSEBIO CICCOTTI, GABRIELE DE FILIPPO, CAMILLA NARBONI,ANTONIO GIMÉNEZ MERINO, JUAN CARLOS HERRERA, ALESSANDRO MEZZENA LONA, PAOLO QUAZZOLO, ERNESTO C. SFERRAZZA PAPA

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PASOLINI POSTUMO – EDITORIALE

TOMMASO GAZZOLO Si potrebbe definire Pasolini uno scrittore essenzialmente postumo. Lo aveva già, non senza polemica, osservato Sanguineti, il giorno dopo la sua morte, in un articolo per «Paese sera», in cui ricordava: «è stato sempre uno scrittore (e un regista) postumo, fin dal primo istante […]. Oggi, sembra impossibile negare a questa sua morte…

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LA MORTE DI PASOLINI: UNA LETTURA SCANDALOSA E IMPOPOLARE

ALESSANDRA ZIGAINA “Se fosse un partito politico che partito sarebbe?”. La domanda faceva parte di un gioco e si riferiva, in quel momento, a mia madre, credente e praticante. Qualcuno, non ricordo chi, rispose: “Ovviamente la Democrazia Cristiana” ma Pier Paolo intervenne dicendo: “Assolutamente no, niente di più lontano. Maria sarebbe una seguace di San…

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LE APODISSI DI UN REAZIONARIO

PIER MARRONE Non mi occuperò della produzione letteraria, teatrale, cinematografica di Pier Paolo Pasolini. Non intendo affatto discutere i suoi meriti artistici che sono rilevanti e meritano di essere conosciuti e, per quanto riguarda il patrimonio delle idee che in questa produzione è contenuto, diffusi e discussi. Mi concentrerò essenzialmente su una sua celebre raccolta…

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URBE COATTA: CREDO E SPAZIO URBANO NELLA ROMA DI PASOLINI

DOMENICO BILOTTI La vivacità intellettuale di Pier Paolo Pasolini gli procurò, tra gli altri geniali cimenti del suo estro critico, di stendere una curiosa prefazione a una raccolta di sentenze emesse dal Tribunale della Sacra Rota, richiamata più o meno direttamente anche in un passaggio degli Scritti corsari. Il Pasolini campione nello scandalizzare il bigottismo…

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MAMMA ROMA: TRA INVENZIONE DEL QUOTIDIANO, IPERREALISMO E GIUDIZIO DEGLI ALTRI

EUSEBIO CICCOTTI Dal neorealismo al post-neorealismo Per la maggior parte degli storici del cinema la grande stagione de neorealismo si conclude intorno ai primi anni Cinquanta. Tra gli ultimi capolavori vi sono: Germania anno zero (1950, R. Rossellini); Bellissima (1951, L. Visconti) Umberto D (1952, V. De Sica), Il tetto (V. De Sica, 1956), Il…

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IL NUOVO VOLTO DELLA CONTRADDIZIONE SOCIALE NELL’ITALIA DEL BENESSERE: PASOLINI E IL POTERE DEL CONFORMISMO

FABIO CIARAMELLI   “….Ma io, con il cuore cosciente di chi soltanto nella storia ha vita, potrò mai più con pura passione operare, se so che la nostra storia è finita?”   Questi versi, che concludono Le ceneri di Gramsci (1954), attestano la consapevolezza fondamentale di una vera e propria cesura storica. Pier Paolo Pasolini…

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CITTADINANZA ALGOR-ETICA: PASOLINI E LA FRONTIERA MORALE DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

GABRIELE DE FILIPPO   Pier Paolo Pasolini è stato uno degli intellettuali europei più radicali e profetici nel comprendere e denunciare gli effetti culturali, morali e simbolici della modernità tecnica. La sua analisi, fondata su una sensibilità poetico-politica, anticipa in molti aspetti le sfide che oggi l’intelligenza artificiale pone al nostro tempo. A quasi cinquant’anni…

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CINQUE DECENNI DOPO LA MORTE DI PASOLINI: UN DIALOGO SUL PRESENTE

ANTONIO GIMÉNEZ MERINO “Ciò che conta è anzitutto la sincerità e la necessità di ciò che si deve dire. Non bisogna tradirla in nessun modo, e tanto meno tacendo diplomaticamente, per partito preso.” («Abiura della Trilogia della vita» [15-06-1975], in Lettere luterane, 1976). L’incessante interesse per la opera di Pasolini Dopo le molte attività finalizzate…

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LA PRIMA PROVA TEATRALE DI PASOLINI: LA SUA GLORIA

PAOLO QUAZZOLO Autore estremamente poliedrico, Pier Paolo Pasolini ha attraversato, com’è ampiamente noto, numerose forme di espressione artistica: la riduttiva classificazione quale “poeta”, che per molto tempo gli è stata attribuita dalla critica, si è in oggi rivelata agli studiosi del tutto insufficiente a inquadrare una figura estremamente complessa, ossia quella di un intellettuale calato…

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VENDETTA/RICONCILIAZIONE, 10, 55, MAGGIO 2025/ DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI/UNIVERSITÀ DI TRIESTE/ DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA/UNIVERSITÀ DELLA CAMPANIA

SCRITTI DI FERDINANDO MENGA, ANTONGIULIO GIGANTE,  PIER MARRONE, ALBERTO KOSTORIS, DOMENICO BILOTTI, EUSEBIO CICCOTTI, GABRIELE DE FILIPPO, ALESSANDRO RAFFAELE, NICOLÁS SALVI, RAFFAELE VALLORANI, GIUSEPPE IERACI, ALESSANDRO DORIA

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RETRIBUZIONE O RICONCILIAZIONE? PIÚ CHE PRATICHE, IMMAGINARI (DI GIUSTIZIA) A CONFRONTO – EDITORIALE

FERDINANDO MENGA In un tempo, come quello attuale, solcato da conflittualità nel tessuto comunitario così estese e profonde, nonché da trasformazioni socio-antropologiche di straordinaria e inedita portata, re-interrogarsi su alcune categorie fondamentali della relazione intersoggettiva quali quelle di vendetta e riconciliazione rappresenta un compito tanto urgente quanto complesso. L’istinto vendicativo, indubitabilmente insito nella struttura psichica…

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SU RICONCILIAZIONE E POTERE “RI-COSTITUENTE”: PER UN’ELABORAZIONE DEMOCRATICA DEL TRAUMA COLLETTIVO

FERDINANDO MENGA I Ogni istituzione democratica moderna, nel solco della sua peculiare genesi e funzionamento, è attraversata da quello che potremmo chiamare un vero e proprio carattere irrinunciabile, ancorché espresso non sempre in modo marcatamente manifesto: si tratta del riconoscimento dell’impossibilità strutturale di autorappresentarsi come compagine compiuta e immodificabile. Quale che sia il grado di…

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TRA VENDETTA E RICONCILIAZIONE: LA SFIDA DELLA GIUSTIZIA RIPARATIVA

ANTONGIULIO GIGANTE Fare giustizia è fare del male a coloro che hanno fatto del male? La nota sentenza secondo cui la pena si definisce come un “malum passionis quod infligitur ob malum actionis” sembra avvallare l’ipotesi: la risposta adeguata al male compiuto sarebbe l’inflizione all’autore di un male che rispecchi, nella afflizione che procura, quello…

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DETERRENZA, FIRST STRIKE, MINACCIA

PIER MARRONE La vendetta è un’azione che si compie come atto di rappresaglia nei confronti di un’altra azione che ha danneggiato un qualche nostro interesse o ha costituito un’offesa ai nostri valori di riferimento. Ognuno di noi nel proprio posto di lavoro, nella cerchia delle proprie conoscenze, nell’ambito della propria famiglia estesa ne ha probabilmente…

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AZIONI DISARMANTI

ALBERTO KOSTORIS “La pace sia con tutti voi. Una pace disarmata, una pace disarmante. Umile e perseverante” Queste sono state le prime parole pronunciate dal nuovo Papa Leone XIV quando si è affacciato per la prima volta dal balcone di San Pietro. Da qui vorrei partire per parlare di vendetta e riconciliazione che è l’oggetto…

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LA RICONCILIAZIONE COME FORMA DELLA CONTRADDIZIONE

DOMENICO BILOTTI Non sembrano sussistere culture umane nelle quali sia completamente rimosso il sentimento di vendetta. Come che essa sia riguardata, appare un elemento ineliminabile delle relazioni intersoggettive: la vendetta nasce quale impulso individuale, strettamente e talora patologicamente individuale, ma mette inevitabilmente in contatto la posizione di chi si vendica e quella di chi quella…

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UN CASO DI ABUSO DI VENDETTA:UNFORGIVEN (1992, CLINT EASTWOOD)

EUSEBIO CICCOTTI Premessa Se per postmoderno intendiamo il ritorno al piacere della narrazione, dopo gli sperimentalismi degli anni Sessanta e Settanta, orientato verso la ricerca di un intreccio classico (l’ex pistolero-bandito che torna alle armi per giustizia) rivisitato con diverse soluzioni (il male a fin di bene; la difesa della donna; il rispetto della prostituta,…

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DALLA RITORSIONE AL PERDONO: UN VIAGGIO TRA VENDETTA E RICONCILIAZIONE

ALESSANDRO RAFFAELE Immaginate due amici che litigano per l’ultimo biscotto in un barattolo. Uno lo prende, l’altro ribalta l’intero barattolo per dispetto! Ecco, in pillole, il grande dilemma umano tra vendetta e riconciliazione. Certo, la storia dell’umanità presenta scenari ben più drammatici di biscotti rovesciati, ma il principio resta lo stesso: quando subiamo un torto,…

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IL DIRITTO DI STERMINARE: VENDETTA, GIUSTIZIA E RICONCILIAZIONE IN “L’ATTACCO DEI GIGANTI”

NICOLÁS SALVI Ci sono storie che non sono fatte per concludersi. Non perché manchi loro un finale, ma perché il loro finale non può redimere ciò che le ha rese possibili. Storie che non ammettono riconciliazione, perché abitate da una logica più corrosiva, più arcaica e, al tempo stesso, profondamente moderna: quella dello sterminio come…

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L’AMBIGUITÀ DI UNA VENDETTA: DIALETTICA DI UNA LIBERAZIONE

RAFFAELE VALLORANI Che cosa resta a un popolo che ha subito l’annientamento della propria cultura, della propria terra, della propria identità? Talvolta, resta solo un impulso: reagire. Non sempre per distruggere, ma per ricomporsi. È in questa risposta che vendetta e riconciliazione possono sovrapporsi. La vendetta è comunemente intesa come un gesto impulsivo, violento, divisivo.…

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VENDETTA, PENA, RIPARAZIONE

GIUSEPPE IERACI Svolgo qui alcune considerazioni che potranno sembrare di senso comune. Del resto, il senso comune non mi spaventa e concordo con Giulio Preti (Praxis ed empirismo, 1957) che quello del filosofo è un mestiere come altri, e come tale non dovrebbe perdere il suo legame con la realtà e la vita concreta. Ad…

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VENDETTA E RICONCILIAZIONE: UNA MERA QUESTIONE ECONOMICA?

ALESSANDRO DORIA Se presi alla sprovvista e un intervistatore qualsiasi per strada ci chiedesse quale potesse essere la scelta più adatta per ciascuno di noi tra vendetta e riconciliazione, credo di non sbagliare nel pensare che la nostra risposta si indirizzerebbe verso la riconciliazione, almeno nella maggior parte dei casi. A tutti gli effetti, l’istinto…

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IN/ATTUALITÀ DEL PRINCIPIO SPERANZA, 9, 54, MARZO 2025/ DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI/UNIVERSITÀ DI TRIESTE/ DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA/UNIVERSITÀ DELLA CAMPANIA

SCRITTI E IMMAGINI DI CARMELO VIGNA, LUIGI ALICI, PIER MARRONE, ROBERTO FESTA, DAVIDE SISTO, PAOLO BETTINESCHI, EUSEBIO CICCOTTI, SILVIA D’AUTILIA, DARIA DIBITONTO, GIOVANNI GRANDI, MICHELE ILLICETO, MICAELA LATINI, CARLO MARSONET, ROBERTO MORDACCI, CRISTINA RIZZI GUELFI, ROBERTA SALA, DOMENICO SCARAMUZZI

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