SULL’IMMORTALITÀ (UN MODESTO PARERE)
CARMELO VIGNA Che un essere umano aspiri all’immortalità, è cosa risaputa. Freud osservava (Considerazioni attuali sulla guerra e sulla morte, in Opere, vol. 8, pp. 137 e ss.) che i suoi pazienti, gratta gratta, finivano per interloquire dal lettino vivendosi inconsciamente come immortali. Ora, che un essere umano si possa considerare immortale, è cosa comprensibile,…

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