L’ATTENZIONE DI SIMONE WEIL: DISTACCO DA SÉ E SCOPERTA NELL’ALTRO
LUCREZIA ROMUSSI “Molto spesso l’attenzione viene confusa con una sorta di sforzo muscolare. Quando si dice agli allievi: ‘Ora state attenti’, li si vede corrugare le sopracciglia, trattenere il respiro, contrarre i muscoli. Se qualche istante dopo si domanda loro a che cosa siano stati attenti, non sono in grado di rispondere. Non hanno fatto…
Continua a leggere L’ATTENZIONE DI SIMONE WEIL: DISTACCO DA SÉ E SCOPERTA NELL’ALTRO

commenti recenti