LOTTO CONTRO IL REGIME DELLA MODERAZIONE A OLTRANZA
CRISTINA RIZZI GUELFI
madre
/mà·dre/
sostantivo femminile
La donna che ha concepito e partorito, in rapporto alla prole
padre
/pà·dre/
sostantivo maschile
L’uomo che ha generato, rispetto alla prole e anche all’ambito famigliare
Ci sono storie senza valore che divengono testi sacri nelle mura anguste delle famiglie, nei corridoi incerati degli appartamenti. Sono tiritere assorbite a memoria nelle sere annoiate adagiati su pavimenti a mattonelle. Sono nenie paradossali e a più oratori, ogni oratore un nuovo adattamento epifanico. Lagne uscite da madri e padri stabili e coscienziosi con figli con il muso scarlatto e orecchie a sventola e una successione eterna di indumenti di passaggio usati e ricolorati. Madri e padri che hanno creato la loro agiatezza autoalimentandosi con sospiri di incitamento alla vita. Benessere in scodelle traboccanti di latte e lana sui giacigli. Madri a padri la cui fede nel quotidiano è sorretto da ordinari difetti di un’esistenza di sgobbate spezza giunture e da una fanciullesca tirchieria portata con disinvoltura. Perché alla fine siamo una popolazione con la tiroide malfunzionante, la pelle giallastra, un fegato indebolito che si sveglia all’alba solo per avere la macchina più grande di quella del vicino.



ENDOXA - BIMESTRALE FOTOGRAFIA Senza categoria COPYRIGHT FOTO E TESTO CRISTINA RIZZI GUELFI Cristina Rizzi Guelfi Endoxa marzo 2022 Maternità/Paternità