IL CIBO LO SA QUANDO INDOSSI QUALCOSA DI PULITO

1CRISTINA RIZZI GUELFI

cibo

/cì·bo/

sostantivo maschile

 “Più che mangiare, siamo mangiati dal cibo che ci impongono.”

Eduardo Galeano 

Chiunque arrivi si porta dietro l’odore di cibo. Avevo letto da qualche parte dell’importanza del cibo nella storia. Ogni volta che succede qualcosa, il cibo è di sottofondo. Sui mantelli degli assassini, i cenci delle locandiere dei bassifondi, le cucine degli zingari del porto. Il cibo trasportabile, comodo, da concerto come le palline di crema fritta e gialla, quella che lascia aloni, come fiori sulla carta assorbente. Coni di marroni bruciati stretti fra le mani nel periodo di Natale. Tutta quella carne a pezzetti che sfrigola come aglio su una brace di un giardino verde inglese qualsiasi. Pezzetti di tendini di gladiatore nella ciotola del gatto, patate molli a sigaretta buttate nei cestini di un Mc Donald a caso. Quei tripudi di stucchevoli vette di glassa, profluvi di cioccolata calda. Alimenti ipercalorici impastati a fantasie sessuali. È l’indolenza il prezzo da pagare per tante vettovaglie, ai lati di portici tinti di rosa antico e a vetrine pornografiche di cibo. Meglio evadere, per evitare di rimanere intrappolati.

23456

ENDOXA - BIMESTRALE FOTOGRAFIA

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: