AUTOMA

  CRISTINA RIZZI GUELFI /au·tò·ma/ Sostantivo maschile. Di persona che si muove o agisce macchinalmente, quasi fosse priva di riflessi o di volontà.

Continua a leggere AUTOMA

A.U.-TOMI

ANGELO DI SAPIO & DANIELE MURITANO Automi giuridici, e perchè no? A. Buongiorno sono Alice, veloce, usabile, efficiente. Cosa posso fare per te? Ti serve una ricerca? Vuoi che scriva la tua sentenza, il tuo ricorso, il tuo atto notarile? Sono capace, scrivo anche i testamenti. Posso scrivere il tuo.

Continua a leggere A.U.-TOMI

LO SPETTRO DEL PROFESSORE-AUTOMA

FRANCESCA PLESNIZER Parafrasando il celebre incipit del Manifesto del Partito Comunista di Marx ed Engels: «Uno spettro si aggira per le scuole: lo spettro dei professori-automi». Chi sono questi professori-automi? Docenti delle scuole superiori di primo e secondo grado, ad esempio; giovani o meno giovani, perfino anziani – la loro età conta relativamente.

Continua a leggere LO SPETTRO DEL PROFESSORE-AUTOMA

AUTOMATISMI

ULDERICO POMARICI 1. In questi anni viviamo la transizione verso una società completamente informatizzata, dunque automatizzata. Non esisteranno più solo processi informatici come medium della comunicazione, ma macchine che li progettano autonomamente.

Continua a leggere AUTOMATISMI

LA PARTE MIGLIORE DI NOI: I ROBOT! (E LA PAURA CHE CI SOMIGLINO TROPPO)

MICHELANGELO DE BONIS Premessa Questo articolo l’ho riscritto molte volte sia nella mia mente sia sulla tastiera del mio computer. Questa è la forma definitiva al momento della consegna, ma se avessi avuto altro tempo sicuramente oggi leggeremmo un pezzo del tutto diverso, come diversi sono quelli ormai cestinati. Come mai questa revisione continua? Perché…

Continua a leggere LA PARTE MIGLIORE DI NOI: I ROBOT! (E LA PAURA CHE CI SOMIGLINO TROPPO)

IL VALORE DELL’AUTODETERMINAZIONE: IL VIZIO GIUSTO PER NON PASSARE DA CRIMINALI

RICCARDO DAL FERRO Il vizio insopportabile è sempre quello altrui. Il vizio si caratterizza per un aspetto che troppo spesso ci sfugge: condanniamo sempre il vizio che vediamo nell’altro, ma siamo infinitamente indulgenti nei confronti del nostro vizio. Questo parrebbe essere un comportamento quasi innocuo che ha a che fare con lo stigma e la…

Continua a leggere IL VALORE DELL’AUTODETERMINAZIONE: IL VIZIO GIUSTO PER NON PASSARE DA CRIMINALI

VIZIO DI FORMA

FRANCO FERRANT “Sì va bene… e poi che te ne fai?” mi chiede Giorgio con una faccia da schiaffi. È evidente che per una domanda del genere non c’è una buona risposta. Le domande idiote non prevedono risposta. Ma lui non demorde e, dopo essersi aggiustato gli occhiali con il solito gesto, ripete “Ma che…

Continua a leggere VIZIO DI FORMA

IL VELENO DELL’INNOCENZA

PIER MARRONE C’è bisogno di spiegare perché siamo così attratti e stupefatti dall’innocenza? La nostra reazione universalmente positiva allo sguardo innocente di un bambino è immediata. Crediamo di vederci l’ingenuità dello sguardo, la spontaneità del gesto, l’apertura verso ciò che accade nel mondo, tutte cose che noi speriamo continuino nella sua vita, ben sapendo che…

Continua a leggere IL VELENO DELL’INNOCENZA

CATTIVE ABITUDINI

TONY KARED Non credeva più nei sani valori di una volta; e il referto era lì a testimoniarlo, col suo schematico cinismo fatto di transaminasi e bilirubina, di emocromo e di colesterolo: Nutella dipendente. Girls just want to have fun. Perché era diventato tutto così terribilmente difficile? I suoi secondi quarant’anni erano durati dieci anni,…

Continua a leggere CATTIVE ABITUDINI

GENE TUTTIVIZI

PEE GEE DANIEL Lord Eugene Alexander Granadahillz III, per gli amici più semplicemente “Gene”, è un uomo di mezz’età, benestante, anzi più che benestante, residente in un quartiere lussuoso, se non addirittura principesco, posto in posizione olimpica, sopra una collina sporta sulla scintillante metropoli sottostante, proprietario di una villa superaccessoriata, iscritto ai club più esclusivi…

Continua a leggere GENE TUTTIVIZI

IL DEMONE DEL VIZIO: LA RESPONSABILITÀ INDIVIDUALE E IL SORGERE DEL TIRANNO NELL’ANTICHITÀ GRECA

ELENA IRRERA In un noto frammento della sua opera Sulla natura, Eraclito dichiara: “Il carattere di un uomo è il suo demone.” Il rapporto tra carattere e demone sembra denotare un vero e proprio rapporto di causalità. Si potrebbe infatti sostenere che il carattere stesso di ogni essere umano, concepito come sviluppo delle proprie inclinazioni…

Continua a leggere IL DEMONE DEL VIZIO: LA RESPONSABILITÀ INDIVIDUALE E IL SORGERE DEL TIRANNO NELL’ANTICHITÀ GRECA

BARBIE A ROTELLE

FABIO POLIDORI È notizia relativamente recente: «Barbie unveils line of inclusive dolls with disabilities», ovvero «Barbie presenta la linea inclusiva di bambole con disabilità». Forse siamo in presenza di un mutamento epocale, dato che sino a poco fa le «linee» di maggiore successo si qualificavano soprattutto come esclusive, e non inclusive; ma tant’è.

Continua a leggere BARBIE A ROTELLE

WRAPPED AROUND YOUR FINGER

PIER MARRONE Il nostro tempo  e il mondo della nostra esperienza sono limitati dalla nostra natura finita, almeno per ora. Per questo siamo costretti a fissare dei confini, anche dove non vorremmo, selezionando ciò che desideriamo fare e escludendo ciò che ci sembra andare nella direzione di esperienze che non desideriamo fare. Escludere non è…

Continua a leggere WRAPPED AROUND YOUR FINGER

INCLUSIONE/ESCLUSIONE: IL CORPO EBREO TRA “MURI, SCOMPARSE, CIRCOLARITÀ”

MASSIMILIANO SPANU Ricordare la Shoah, dunque, è senz’altro dare corpo ebreo ad altri, permettere d’incarnare i ricordi. Tuttavia, è anche, appena, in qualche forma, tradire quei corpi. E infatti la tensione alla riproduzione di “corpi”, e poi la resa alla loro sparizione, rimane centrale nella fotografia israeliana d’ultima generazione.

Continua a leggere INCLUSIONE/ESCLUSIONE: IL CORPO EBREO TRA “MURI, SCOMPARSE, CIRCOLARITÀ”

ESCLUSIONE E INCLUSIONE ALLA LUCE DEL PARADIGMA RIPARATIVO

GIOVANNI GRANDI Esclusione e inclusione: opposizione e asimmetria Esclusione e inclusione sono indubbiamente due processi di segno opposto ma non vanno pensati come due possibilità speculari a cui ogni comunità può guardare a partire da una ipotetica posizione di equilibrio: si tratta infatti di movimenti correlati e più precisamente caratterizzati dal fatto di essere il…

Continua a leggere ESCLUSIONE E INCLUSIONE ALLA LUCE DEL PARADIGMA RIPARATIVO

L’INCLUSIONE DIFFICILE

LUCA GRION Il linguaggio quotidiano tende a legare strettamente giustizia, diritti e inclusione. Li considera, per così dire, come tre aspetti caratteristici di un unico territorio e ritiene che dove ve ne sia uno debbano ricorrere anche gli altri due. Credo che sia utile riflettere su questa persuasione, chiedendoci se le cose stiano davvero così…

Continua a leggere L’INCLUSIONE DIFFICILE

INCLUDERE ESCLUDENDO: L’ANIMALITÀ (BREVE EXCURSUS DI BIOFILOSOFIA)

ELEONORA CORACE “Un soggetto quando dice io, traccia un confine”. Prendiamo in prestito questa citazione tratta da Filosofia dell’animalità (2013) di Felice Cimatti per soffermarci su un’immagine: quella di un Ego che nell’atto stesso di nascere e pronunciare per la prima volta il fatidico pronome personale “Io”, rompe con la continuità degli enti del mondo,…

Continua a leggere INCLUDERE ESCLUDENDO: L’ANIMALITÀ (BREVE EXCURSUS DI BIOFILOSOFIA)

“AGLI ZOPPI, GRUCCIATE”: INCLUSIONE, ESCLUSIONE, REDDITO DI CITTADINANZA

FRANCESCOMARIA TEDESCO Un indistruttibile blocco sociale?  “Il contadino meridionale è legato al grande proprietario terriero per il tramite dell’intellettuale”. Queste scarne parole che Antonio Gramsci scrive nella Questione meridionale sono capaci già da sole di mettere in crisi il dibattito che si è scatenato prima sui giornali e poi sui social network sul rapporto tra…

Continua a leggere “AGLI ZOPPI, GRUCCIATE”: INCLUSIONE, ESCLUSIONE, REDDITO DI CITTADINANZA

IO E L’ALTRO TRA COSTITUZIONE, ISTITUZIONE E DESTITUZIONE OLTRE LE POLITIHE IDENTITARIE

MICHELE ILLICETO “Tutte le società producono stranieri, ma ogni tipo di società produce il suo specifico tipo di straniero, e lo produce in modo inimitabile.” (Zygmunt Bauman) Da una politica “pensata” ad una politica “pensante” Inclusione/esclusione costituisce una delle coppie di parole sulle quali oggi ci giochiamo tutto: lo sviluppo, la politica, l’economia, la civiltà, la religione,…

Continua a leggere IO E L’ALTRO TRA COSTITUZIONE, ISTITUZIONE E DESTITUZIONE OLTRE LE POLITIHE IDENTITARIE